Notizie e comunicati

12 Dicembre 2017

Alternanza, arriva la task force

alternanza-scuola-lavoro-bologna

12 December 2017

Sabato gli stati generali con associazioni, studenti e i segretari di Cgil, Cisl e Uil La Fedeli mette in campo 100 funzionari contro gli abusi

 

Sull’alternanza si va avanti. Nonostante le critiche di scuole e imprese e le proteste di piazza degli studenti, appoggiate anche dalla Cgil, nessun passo indietro, anzi. La ministra Valeria Fedeli spinge sull’acceleratore dell’attuazione della riforma prevista dalla Buona scuola di Matteo Renzi.

Sabato si terranno gli stati generali dell’alternanza scuola-lavoro con le rappresentanze degli studenti, i partner -Inail, Unioncamere, Anpal- le strutture ospitanti, tra gli altri Confindustria e Cna, e poi docenti, tutor, dirigenti. E i sindacati. Al tavolo del confronto sono stati chiamati anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo. Perché se l’alternanza rappresenta una nuova modalità della didattica oltre che dell’orientamento, è anche vero che è la prima apertura sul mondo del lavoro, con tutte le responsabilità, i diritti, i doveri e i rischi che questo comporta.

La riforma della Buona scuola ha previsto che gli studenti dell’ultimo triennio delle scuole superiori facciano esperienze lavorative per un pacchetto di 200 ore nei licei e 400 negli istituti tecnici e professionali. Attività che vanno regolamentate tra scuola e imprese, ma anche enti pubblici e associazioni non profit, in base alle indicazioni nazionali. Non ultima la carta dei diritti e dei doveri degli studenti, che sarà formalmente presentata dalla Fedeli in attesa della sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Le scuole lamentano la difficoltà a reperire strutture ospitanti coerenti con il percorso dello studente e con l’indirizzo della scuola stessa. Carenze che si vivono soprattutto nel Sud. Le imprese invece che devono essere sostenuti costi a volte incompatibili con i budget soprattutto delle piccole aziende. E gli studenti denunciano casi di abuso, in cui l’alternanza diventa l’ennesima forma di sfruttamento.

Per fare chiarezza, la Fedeli ha avviato la consultazione con l’obiettivo di un eventuale tagliando alla riforma. Mettendo in campo gli strumenti che consentano intanto il monitoraggio di quanto avviene sul territorio. Già dal 18 di dicembre sarà operativa la piattaforma dedicata all’alternanza. Attraverso la quale le scuole potranno geolocalizzare le strutture ospitanti interessate e interessanti rispetto al profilo dello studente. Dall’altro i ragazzi in alternanza potranno denunciare in una specifica sezione, azionando un tasto rosso, i casi di eventuali abusi. Una task force di 100 funzionari delle direzioni scolastiche regionali è stata formata per seguire le segnalazioni, ricostruire i casi, indagare se si tratti effettivamente di violazioni del protocollo oppure se si sia invece in presenza della diretta conseguenza di un accordo scuola-impresa non perfettamente coerente con gli obiettivi dell’alternanza. E apportare, anche attraverso l’invio di tutor che seguano gli istituti scolastici, le modifiche necessarie. Insomma, correttivi sul campo prima di immaginare modifiche normative alla riforma.

Oltre un milione di studenti coinvolti, dal prossimo anno scolastico l’aver eseguito le attività di alternanza almeno per i 3/4 dell’orario previsto sarà prerequisito per sostenere gli esami di maturità.

© Riproduzione riservata

Fonte dell’articolo: ItaliaOggi

 




Alternanza, arriva la task force

Pubblicato da Editoriale Tuttoscuola Natale è alle porte ma siete ancora indecisi su cosa regalare ai ragazzi o a un insegnante che vuole rimpinguare la sua biblioteca di classe? C’è [...]

Pubblicato da Orazio Niceforo Tuttoscuola, ente accreditato per la formazione del personale della scuola, ha predisposto un catalogo con tantissime proposte formative dedicate alle scuole: https://tuttoscuola.ac-page.com/catalogo-formazione-scuole Il  catalogo è in [...]

Pubblicato da Editoriale Tuttoscuola Per quanto riguarda le modifiche normative “anti-diplomifici” annunciate nel comunicato del Ministero dell’istruzione e del merito – che riprendono in buona parte le misure contenute nel [...]

Pubblicato da Editoriale Tuttoscuola Per la prima volta si dichiara guerra a un mondo opaco, parallelo al sistema d’istruzione, di cui ne inquina i risultati. Un business antico e redditizio, [...]

Pubblicato da Editoriale Tuttoscuola Sottoscritta l’ipotesi di Ccnl 2024-27 relativa alla Formazione Professionale. L’accordo è stato firmato dalle organizzazioni Uil Scuola Rua, Flc Cgil, Cisl Scuola e Snals Confsal insieme [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

Bando concorso docenti 2023/24, dove e quando si svolgeranno le prove d’esame?

Share on Social Media x facebook pinterest email Bando concorso docenti 2023/24, dove e quando si svolgeranno le prove d’esame? 11 December 2023 Da questa mattina, lunedì 11 dicembre, sono online sul portale unico del reclutamento i bandi per il prossimo concorso docenti 2023.

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

Medy Cartier, maxi rissa tra ragazzini al concerto abusivo del trapper. Il dibattito: “Sono questi gli esempi da seguire?”

Share on Social Media x facebook pinterest email Medy Cartier, maxi rissa tra ragazzini al concerto abusivo del trapper.

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

Riforma filiera tecnico-professionale, il Ministro Valditara ha firmato il decreto: si parte a settembre 2024 – PDF

Share on Social Media x facebook pinterest email Riforma filiera tecnico-professionale, il Ministro Valditara ha firmato il decreto: si parte a settembre 2024 – PDF 11 December 2023 Come abbiamo già scritto in un precedente articolo, il 7 dicembre, subito dopo il parere negativo del CSPI all’avvio della sperimentazione della filiera tecnico-professionale a partire dal settembre prossimo, il Ministro ha firmato il decreto, non accogliendo il suddetto parere, “stante la valenza strategica del provvedimento“.

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

Intervista Cecchettin Che Tempo Che Fa: “Invito i genitori a parlare con i figli senza esserne amici, invadendo un po’ la privacy”

Share on Social Media x facebook pinterest email Intervista Cecchettin Che Tempo Che Fa: “Invito i genitori a parlare con i figli senza esserne amici, invadendo un po’ la privacy” 11 December 2023 Ieri, 10 dicembre, il padre della povera vittima di femminicidio Giulia Cecchettin è stato ospite di Fabio Fazio sul canale Nove all’interno della trasmissione Che Tempo Che Fa.

torna all'inizio del contenuto