Notizie e comunicati

7 Novembre 2018

Alternanza, progetti in bilico

Logo Italia oggi

9 January 2019

Tagliati 56 milioni per la scuola-lavoro, ora diventa orientamento. Vanno riviste le convenzioni già nell’anno in corso

Sos risorse per i percorsi di alternanza scuola-lavoro già avviati in questo anno scolastico. A far scattare l’allarme per i già scarsi fondi disponibili è un passaggio delle legge di Bilancio, in discussione da oggi in Parlamento. Il comma 21 dell’art. 57 stabilisce che «per l’anno scolastico 2018/19, in relazione ai progetti già attivati dalle istituzioni scolastiche, si determina automaticamente, anche nei confronti di eventuali soggetti terzi coinvolti, una rimodulazione delle attività sulla base delle risorse finanziarie occorrenti e disponibili sui pertinenti capitoli di bilancio in attuazione delle disposizioni normative» stabilite nella manovra.

Scuole, aziende e altre strutture ospitanti dovranno, quindi, durante l’anno scolastico in corso rimodulare le attività già avviati in base alle nuove risorse finanziarie disponibili. «Le scuole potranno svolgere i percorsi anche per un numero di ore superiore», si precisa nella relazione tecnica della manovra, «purché nel limite delle risorse così assegnate oppure reperendo diversamente i necessari fondi». Il rischio è ridurre effetti e qualità dei percorsi, soprattutto di quelli pluriennali, solitamente i più ricercati dalle scuole e tra le migliori buone pratiche. I più penalizzati con ogni probabilità gli studenti di V superiore. Potranno arrivare in soccorso le nuove linee guida del Miur attraverso un decreto del ministero, che saranno adottate «entro 60 giorni dall’entrata in vigore» della legge di Bilancio. Quindi, in tempo per l’inizio del secondo quadrimestre: a metà anno, tuttavia.

L’alternanza poi cambia nome. La manovra la ribattezza «percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento». Inoltre, ne riduce la durata minima e le risorse. «A decorrere dall’anno scolastico 2018/19, con effetti dall’esercizio finanziario 2019» (poiché le risorse stanziate per il periodo settembre-dicembre 2018 sono state già erogate), la durata minima nel triennio finale sarà di 180 ore nei professionali e 150 nei tecnici, contro le attuali 400 ore in entrambi gli indirizzi, e 90 nei licei, contro le 200 previste finora. Un taglio orario quantificato nella relazione tecnica nel 58,23% delle ore da finanziate. E una sforbiciata alle risorse stanziate a copertura delle spese sostenute dalle scuole per i percorsi, compresi gli oneri di funzionamento, tra cui anche quelli derivati dalle spese aggiuntive destinate al personale: -56,52 milioni da questo anno scolastico, su uno stanziamento a regime di 97,05 milioni di euro. Stime basate sul numero di studenti interessati ai percorsi nel 2017/18: 1.420.950 (divisi in 291.061 liceali, 4171.155 tecnici e 658.731 professionali).

Fonte dell’articolo: Italia Oggi





Alternanza, progetti in bilico

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Oggi a Catanzaro, presso la Cittadella della Regione Calabria, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha presentato l’Agenda Sud: un progetto del MIM rivolto… [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Seconda prova maturità 2023: l’esame di Stato torna a essere quello che era prima della pandemia e i maturandi non stanno più nella pelle per l’agitazione. Siamo… [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Nel corso del convegno “A cosa serve la scuola?”, organizzato nei giorni scorsi a Milano dal network di associazioni “Ditelo sui tetti”, il ministro dell’Istruzione e… [...]

Pubblicato da Italo Fiorin Il tema della valutazione degli apprendimenti e della qualità dell’offerta formativa ha assunto una rilevanza come mai ne ha avuta in passato. Il suo oggetto (“che… [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola La valutazione è solo una procedura a valle della didattica o è un processo utile a migliorare l’insegnamento e l’apprendimento? Rispondere a questa domanda richiede di… [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

Diventare docenti 9 Giugno 2023

Carta del docente ai precari, ecco come fare per richiedere i soldi in caso di sentenza favorevole

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email Skip to content Carta del docente ai precari, ecco come fare per richiedere i soldi in caso di sentenza favorevole 9 June 2023 Sul sito Carta del docente un avviso che spiega come fare per richiedere i soldi spettanti a seguito di sentenza favorevole del giudice.

NOTIZIE 9 Giugno 2023

Scuole superiori di 4 anni anziché 5 e accesso diretto agli Its, ecco il piano Valditara che rilancia gli istituti professionali in crisi

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email Scuole superiori di 4 anni anziché 5 e accesso diretto agli Its, ecco il piano Valditara che rilancia gli istituti professionali in crisi 9 June 2023 Mettere nelle condizioni gli studenti di fare proprie conoscenze e competenze di tipo anche professionale per renderli pronti ad essere collocati nel mondo del lavoro: è questo l’obiettivo di fondo che ha convinto il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara a dare il via libera al liceo Made in Italy, dal quale usciranno giovani esperti di materie produttive, a potenziare i percorsi di Pcto, ma anche ad introdurre una globale riforma dell’istruzione professionale.

NOTIZIE 9 Giugno 2023

Immissioni in ruolo nella scuola per il 2023. Presentato ai sindacati il nuovo sistema informatizzato

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email Immissioni in ruolo nella scuola per il 2023.

NOTIZIE 9 Giugno 2023

Femminicidio, Meloni: “Portare a scuola vittime delle violenze per raccontare le loro storie”

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne “mi piacerebbe portare le vittime o i parenti delle vittime a raccontare la loro vicenda nelle scuole.

torna all'inizio del contenuto