Da Tecnicadellascuola.it: Presepe, il Governo Meloni lo vorrebbe obbligatorio nelle scuole ma è destinato a scomparire. Quello vero sarebbe senza bue e asinello Alessandro Giuliani
“Quello che noi sappiamo del presepe”, composizione della natività cristiana che il Governo Meloni vorrebbe imporre nelle scuole, “è frutto della tradizione, ma molte delle cose che diamo per scontate non sono scritte nei testi canonici della Bibbia. Del bue e dell’asinello non c’è menzione da nessuna parte, li inseriamo perché rappresentano due marcatori storici”. A sostenerlo Emmanuele Macaluso, saggista, divulgatore e autore del libro ‘Viaggio nel Presepe – 1223-2023: 800 anni di presepe da Greccio a oggi‘, pubblicato da D’Idee.
Secondo l’esperto, il bue e l’asinello vanno considerati elementi ‘postumi’ della Natività, non menzionati dalla Bibbia. Così come non è dato sapere se il Bambin Gesù abbia visto la luce in una capanna, in una grotta o in una stalla.
Basterebbe pensare che il primo presepe arrivò 1.123 anni più tardi dopo la nascita di Cristo: fu San Francesco d’Assisi, di ritorno da Roma e dopo aver