Notizie e comunicati

19 Dicembre 2017

Concorsi, idonei tutti dentro

Concorsi, idonei tutti dentro

19 December 2017

La novità nell’emendamento Malpezzi alla Manovra. Graduatorie prorogate di un anno Salta il limite del 10% previsto dalla riforma Renzi

Potrebbe essere il granellino di sabbia che fa inceppare il nuovo meccanismo di reclutamento messo in piedi con la legge 107/2015. L’obiettivo della cosiddetta Buona scuola era quello di avere un sistema che consentisse di assumere in modo regolare e programmato tanti insegnanti quanti ne necessita la scuola sui posti disponibili. Senza più avere graduatorie infinite di precari che sopperiscono alle esigenze strutturali del sistema e che al tempo stesso aspirano alla stabilizzazione.

Il granellino è rappresentato da un emendamento alla legge di bilancio approvato alla camera, a prima firma Simona Malpezzi (pd), che fa saltare il limite del 10% di idonei ai concorsi ammessi a entrare nella relativa graduatoria e ad ambire a un posto a tempo indeterminato. La riforma del governo di Matteo Renzi aveva stabilito un discrimine tra vincitori di concorso e idonei. Ora, visto che alcune graduatorie di vincitori sono esaurite e ci sono assunzioni autorizzate che però non si possono fare, la decisione di ammettere nelle gm tutti coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo complessivo previsto per le prove. Ma non solo. Tutte le graduatorie, sempre emendamento Malpezzi, vengono anche prorogate di un anno nella loro validità. Un modo, questo, anche per sanare gli errori di programmazione dei posti messi a bando, che soprattutto al Sud sono stati fagocitati a seguito delle operazioni di mobilità lasciando i vincitori di alcune classi di concorso a bocca asciutta.

In particolare, il comma 334-ter dell’articolo 1 dell’articolato è finalizzato a superare il limite massimo del 10% di idonei da inserire nelle graduatorie, per posti comuni della scuola secondaria di primo e secondo grado e per posti di sostegno per tutti gli ordini e gradi di scuola previsti come vacanti e disponibili nel triennio 2016/2017, 2017/2018, 2018/2019. Il limite è stato applicato per la prima volta per la formazione delle graduatorie dei concorsi banditi nel 2016 ai sensi dell’art. 1, co. 114, della legge n. 107/2015. Spiega l’ufficio studi della camera: «Nello specifico, dispone che le graduatorie dei concorsi relativi a tutti i gradi di istruzione e a tutte le tipologie di posto sono utili, fino al termine di validità, per le immissioni in ruolo di coloro che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando, anche in deroga al suddetto limite percentuale, fermo restando il diritto all’immissione in ruolo per i vincitori del concorso».

Una previsione analoga era stata introdotta dall’art. 17, co. 2, del dlgs. 59/2017, che, nelle more dell’entrata in vigore del nuovo percorso triennale di formazione e tirocinio per l’accesso nei ruoli di docente nelle scuole secondarie, ha stabilito che i posti vacanti e disponibili per le superiori sono coperti annualmente, tra l’altro, mediante scorrimento delle graduatorie di merito dei concorsi banditi nel 2016, sino al termine di validità delle medesime, anche in deroga al limite percentuale del 10% degli idonei. Anche in questo caso il discrimine era quello del punteggio minimo previsto dal bando.

Una deroga a seguito della quale il ministero dell’istruzione, con la nota prot. n. 26145 dell’8 giugno 2017 ha invitato i direttori degli uffici scolastici regionali a provvedere alla pubblicazione di elenchi, graduati secondo il merito, di tutti i candidati che hanno raggiunto il punteggio minimo previsto dal bando. Ad analoga pubblicazione di elenchi graduati secondo il merito si dovrebbe pervenire, ora, per qualsiasi tipologia di assunzione di docenti.

Il comma 334-bis dell’articolo 1 invece dispone che le graduatorie relative ai tre concorsi banditi nel 2016 sono valide per un ulteriore anno rispetto a quanto previsto. Intanto partirà la selezione transitoria per i docenti già abilitati e dovrà essere avviato il percorso del nuovo sistema a regime di formazione e reclutamento. Sempre che non monti il pressing dei precari idonei perché le loro graduatorie siano esaurite anche con il via al nuovo reclutamento. Come del resto già avvenuto con i precari entrati nelle graduatorie a esaurimento.

© Riproduzione riservata

Fonte dell’articolo: ItaliaOggi






Concorsi, idonei tutti dentro

Pubblicato da Editoriale Tuttoscuola Al via i concorsi scuola, con le nuove modalità previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per l’assunzione in ruolo di oltre 30mila docenti nelle [...]

Pubblicato da Editoriale Tuttoscuola Pubblicati i bandi del concorso straordinario ter per gli aspiranti docenti della scuola dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di I, di II grado e di sostegno.Nelle scorse settimane Tuttoscuola ha [...]

Pubblicato da Orazio Niceforo La lotta ai diplomifici non può diventare la bandiera della destra o della sinistra, perché la difesa della qualità del sistema e della giustizia per gli [...]

Pubblicato da Orazio Niceforo Con il piano straordinario di vigilanza avviato dal Ministero dell’istruzione e del merito, partito nei giorni scorsi con ispezioni nelle tre Regioni (Campania, Lazio e Sicilia) [...]

Pubblicato da Orazio Niceforo Il tormentone del progetto voluto dal ministro dell’istruzione e del merito Valditara a settembre scorso, all’indomani dei gravi fatti di Caivano, ha registrato un nuovo capitolo, [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

Agenda SUD, 13 milioni per 450 insegnanti in più. saranno individuate 15 scuole pilota. Incarichi temporanei fino a giugno 2024

Share on Social Media x facebook pinterest email Il Ministero dell’Istruzione, nel suo incontro con le organizzazioni sindacali l’11 dicembre, ha messo in luce un passo significativo verso il potenziamento dell’istruzione nelle regioni del Mezzogiorno.

Tutto scuola 11 Dicembre 2023

Reclutamento docenti, Pittoni (Lega): ‘Velocizzarlo guardando l’esperienza’

Share on Social Media x facebook pinterest email Reclutamento docenti, Pittoni (Lega): ‘Velocizzarlo guardando l’esperienza’ 11 December 2023 “Per la scuola vogliamo occuparci di questioni concrete? La procedura concorsuale classica (in Italia) per l’accesso ai posti di insegnante a tempo indeterminato consiste nella selezione dei più preparati teoricamente.

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

Lo psicoterapeuta deve avere laurea e specializzazione, il Tar fa chiarezza: le scuole ne tengano conto

Share on Social Media x facebook pinterest email Lo psicoterapeuta deve avere laurea e specializzazione, il Tar fa chiarezza: le scuole ne tengano conto 11 December 2023 Chi fa psicoterapia può esercitare la professione solo se in possesso della laurea in psicologia e aver poi frequentato la specifica scuola di specializzazione: a ricordarlo è il Tar del Lazio in una sentenza con la quale ha accolto un ricorso proposto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi.

NOTIZIE 11 Dicembre 2023

PNRR, formazione del personale scolastico per la transizione digitale: istruzioni operative

Share on Social Media x facebook pinterest email PNRR, formazione del personale scolastico per la transizione digitale: istruzioni operative 11 December 2023 Il Ministero ha pubblicato le istruzioni operative prot.

torna all'inizio del contenuto