Personale ATA

15 Marzo 2023

Concorso ATA 24 mesi 2023: a breve i bandi regionali. Chi può accedere, requisiti e titoli

Concorso ATA 24 mesi 2023: a breve i bandi regionali. Chi può accedere, requisiti e titoli

15 March 2023

È attesa a breve la nota ministeriale per l’indizione del concorso ATA 24 mesi 2023. I bandi saranno regionali ed emanati dagli Uffici scolastici regionali. Per accedere alle graduatorie ATA 24 mesi il requisito fondamentale è l’avere svolto due annualità di servizio, ovvero 23 mesi e 16 giorni.

Le graduatorie di prima fascia si aggiornano annualmente tramite concorso per soli titoli. Da tali graduatorie si attinge per i ruoli e le supplenze.

Chi può accedere alle graduatorie ATA 24 mesi

Requisiti:

a) essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato nella scuola statale nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;

b) il personale che, eventualmente, non sia in servizio all’atto della domanda nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui concorre, non perde la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale”, come sopra precisato, se inserito nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre;

c) il personale che non si trovi nelle condizioni di cui alla precedente lett. a) né nelle condizioni di cui alla precedente lett. b) conserva, ai fini della presente ordinanza, la qualifica di “personale ATA a tempo determinato della scuola statale” se inserito nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre.

Per quanto riguarda i due anni di servizio richiesti, i candidati devono possedere:

a) una anzianità di almeno due anni di servizio (24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi; le frazioni di mese vengono tutte sommate e si computano in ragione di un mese ogni trenta giorni e l’eventuale residua frazione superiore a 15 giorni si considera come mese intero) prestato in posti corrispondenti al profilo professionale per il quale il concorso viene indetto e/o in posti corrispondenti a profili professionali dell’area del personale ATA statale della scuola immediatamente superiore a quella del profilo cui si concorre (1),(2). Il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale si computa per intero;

b) ai fini di cui alla precedente lettera a) si computa anche il servizio effettivo prestato nelle corrispondenti precorse qualifiche del personale non docente statale (D.P.R.420/74), nonché nei corrispondenti precorsi profili del personale A.T.A. statale (D.P.R.588/85);

c) ai fini di cui alle precedenti lettere a) e b) si computa unicamente il servizio effettivo prestato (di ruolo e non di ruolo) presso scuole statali, con esclusione del servizio prestato nelle istituzioni scolastiche della regione Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, con rapporto d’impiego con lo Stato e/o il servizio scolastico (di ruolo e non di ruolo) prestato con rapporto di impiego, direttamente con gli Enti Locali, i quali erano tenuti per legge a fornire alle scuole statali personale A.T.A.;

d) ai fini del presente articolo il servizio prestato nelle scuole italiane all’estero, certificato dalla competente autorità del Ministero degli Affari Esteri, è equiparato al corrispondente servizio prestato in Italia;

e) ai fini del presente articolo il servizio prestato in qualità di “collaboratore scolastico” e “assistente amministrativo” nelle Accademie Conservatori di Musica e negli Istituti Superiori delle Industrie Artistiche dello Stato viene considerato valido ai fini dell’ammissione ai concorsi per soli titoli di cui all’art. 554 del D.Lvo 297/94 fino all’anno accademico 2002/03. A decorrere dall’anno accademico 2003/04 il servizio di cui trattasi, poiché prestato in profili professionali di un diverso comparto rispetto a quello della scuola, è assimilato a “ servizio prestato in altre Amministrazioni”.

Tra i requisiti di accesso i titoli di studio.

A ) – Assistente Amministrativo:
1 – Diploma di maturità .

B ) – Assistente Tecnico:
1 – Diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale.
La specificità di cui al punto 1 è quella definita, limitatamente ai diplomi di maturità, dalla tabella di corrispondenza titoli – laboratori vigente alla data del decreto di indizione del concorso.

C ) – Cuoco:
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.

D ) – Infermiere:
1 – Laurea in scienze infermieristiche o altro titolo ritenuto valido dalla vigente normativa per l’esercizio della professione di infermiere.

E ) – Guardarobiere:
1 – Diploma di qualifica professionale di Operatore della moda.

F ) – Addetto alle aziende agrarie:
– Diploma di qualifica professionale di :
1- operatore agrituristico;
2- operatore agro industriale;
3- operatore agro ambientale.

G ) – Collaboratore Scolastico:
1 – diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale;
2 – diploma di maestro d’arte;
3-diploma di scuola magistrale per l’infanzia;
4 – qualsiasi diploma di maturità;
5 – attestati e/o diplomi di qualifica professionale, entrambi di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni.

Concorso ATA prima fascia per soli titoli: come calcolare i 24 mesi di servizio

, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/concorso-ata-24-mesi-2023-a-breve-i-bandi-regionali-chi-puo-accedere/, ATA, https://www.orizzontescuola.it/ata/feed/, redazione,

Concorso ATA 24 mesi 2023: a breve i bandi regionali. Chi può accedere, requisiti e titoli

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Il game based learning può diventare un metodo molto utile a scuola e nell’apprendimento. Ormai il  digitale è diventato uno spazio da sfruttare a pieno per… [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Il Ministero dell’Istruzione e del Merito e le Organizzazioni Sindacali della dirigenza scolastica hanno sottoscritto lo scorso 31 maggio l’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI)… [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Il Regolamento del concorso DS ordinario e quello (ufficioso) del concorso DS straordinario individuano chiaramente i requisiti che i candidati devono possedere per parteciparvi, e, implicitamente,… [...]

Pubblicato da Orazio Niceforo Atteso da diverse settimane, finalmente è arrivato il decreto ministeriale per l’VIII ciclo per il TFA sostegno che tra poco più di un anno conferirà il… [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Poche settimane alla maturità 2023: dopo le prove scritte maturità2023 i candidati, mediamente cinque al giorno per ogni sottocommissione, cercheranno di ottenere il massimo di valutazione… [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

NOTIZIE 1 Giugno 2023

“Un territorio a misura di turista”: territorio, enti locali e scuola. L’esempio del “Velso Mucci” di Bra: in allegato l’UdA per la Secondaria di II grado

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email Quella di Bra è una cittadina di quasi trentamila abitanti situata nel Roero, quella zona della provincia di Cuneo che, insieme alle vicine Langhe ed al Monferrato, è un sito che può fregiarsi del Patrimonio UNESCO a causa dello stretto legame esistente tra paesaggio, storia e tradizioni enogastronomiche.

Diventare docenti 1 Giugno 2023

TFA sostegno VIII ciclo, Bruschi: come funziona la riserva del 35%. Alcuni esempi pratici

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email TFA sostegno VIII ciclo, Bruschi: come funziona la riserva del 35%.

NOTIZIE 1 Giugno 2023

Cresce la categoria dei genitori che difendono i figli a prescindere, sbagliano sempre i docenti! A Siena la lezione d’un padre che si autodenuncia

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email Cresce la categoria dei genitori che difendono i figli a prescindere, sbagliano sempre i docenti! A Siena la lezione d’un padre che si autodenuncia 1 June 2023 Una lezione per tutti, ma soprattutto per la categoria sempre più folta di genitori che vestono i panni di sindacalisti dei figli: a dare l’esempio di come occorrerebbe fare quando un ragazzo si comporta male, è stato il padre di uno studente minorenne che il 31 maggio si è reso protagonista di un atto vandalico rompendo il vetro dell’autobus di ritorno da scuola.

NOTIZIE 1 Giugno 2023

Violenza a scuola: entra in un istituto e aggredisce a coltellate i presenti. Accade in Svezia

x Share on Social Media twitter facebook pinterest email Violenza a scuola: entra in un istituto e aggredisce a coltellate i presenti.

torna all'inizio del contenuto