Docente esperto, i sindacati chiedono lo stralcio della norma: “Disparità di trattamento a parità di condizioni di lavoro” 1 September 2022
Si lavora al decreto Aiuti bis e in particolare per la norma sul docente esperto. L’emendamento presentato da Leu, che prevede l’abrograzione dell’articolo in cui è inserita la figura, ha ricevuto timide aperture da parte dei partiti.
Intanto i sindacati plaudono alla decisione della VII Commissione Istruzione al Senato di dare parere negativo alla norma.
“La settima commissione del Senato, nel corso della discussione finalizzata al parere sull’articolo 38 del DL 2685, il cd. “decreto aiuti-bis”, si è espressa in termini fortemente critici su quanto previsto in merito alla figura del docente esperto. La commissione muove obiezioni di non poco conto, sia di merito che di metodo, di fatto accogliendo in gran parte le osservazioni espresse dalle organizzazioni sindacali”.
E ancora: “Per la Commissione, il decreto introduce una qualifica, quella appunto del docente esperto, che non prevede nuove funzioni introducendo disparità di trattamento a parità di condizioni di lavoro; il riconoscimento è poi riservato a una quota eccessivamente ristretta del personale e la procedura di conseguimento è definita, senza il dovuto confronto con le parti sociali, in sede extra contrattuale. La commissione peraltro sottolinea come sia necessario procedere senza indugio al rinnovo del contratto di lavoro del personale della scuola”.
“L’invito, unanimemente condiviso, alle Commissioni 5 a e 6 a affinché accolgano emendamenti che rimuovano le criticità indicate, invito che costituisce la condizione per un parere positivo della Commissione 7a, di fatto apre la possibilità dello stralcio che FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams hanno da subito indicato alle forze politiche come soluzione più opportuna e immediata. Richiesta che oggi ribadiscono con forza, preso atto positivamente della convergenza con le valutazioni espresse dalla Commissione 7a, in particolare laddove sottolinea l’inopportunità di legiferare in materie strettamente legate al rapporto di lavoro”.
Emendamento zero”, è stata ribattezzata la proposta della capogruppo di Leu, Loredana De Petris. Partito Democratico e Fratelli d’Italia sono su questa linea. Ieri in commissione Istruzione, riunita sul parere, il M5s ha chiarito che la norma non è idonea a valorizzare il merito. La Lega ha espresso perplessità.
Docente esperto, i sindacati chiedono lo stralcio della norma: “Disparità di trattamento a parità di condizioni di lavoro” 1 September 2022