Docente tutor, Di Meglio: “Discussione da portare in sede contrattuale”. Floridia: “Soliti proclami del ministro” 9 January 2023
Le parole del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, riguardo il docente tutor hanno fatto discutere il mondo della scuola.
Sull’argomento interviene subito Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Federazione Gilda-Unams: “Sicuramente l’idea del ministro è originale, ovviamente la discussione va portata nella sede del prossimo contratto, successivo a quello attualmente in chiusura. Occorrono innanzitutto notevoli stanziamenti, anche perché in questo momento i gruppi classe a cui si riferisce il ministro sono oltre 370mila”.
“Andrebbero, poi, disegnate con cura le caratteristiche di questa figura che dovrebbe essere, non solo formata, ma di comprovata esperienza e con almeno una ventina di anni di insegnamento effettivo. Allo stato attuale non sembra, a partire dalla cronica scarsità di risorse, una semplice passeggiata”.
A proposito di tutoraggio, da molti anni la Gilda propone che i docenti più anziani siano esonerati da alcune ore di insegnamento per dedicare la loro esperienza all’affiancamento dei colleghi più giovani, come avviene in altri Paesi europei.
Sul tema c’è da segnalare anche le parole di Barbara Floridia, capogruppo del M5S al Senato ed ex sottosegretaria all’Istruzione: “Il ministro Valditara oggi ci fa sapere in una intervista che “la grande sfida è combattere la dispersione scolastica” e parla della possibile introduzione di un “docente tutor per ogni gruppo classe”. Peccato che in manovra il governo di cui fa parte ha programmato tagli per 4 miliardi di euro nei prossimi anni e la riduzione di dirigenti scolastici con l’accorpamento di più istituti e il possibile taglio di centinaia di scuole sui territori. Inoltre non ha nemmeno rinnovato il personale aggiuntivo chiamato nelle scuole nel periodo del covid. Il tutor potrebbe essere anche una soluzione su cui convergere, ma siamo di fronte ai soliti proclami che, a fronte di azioni che si sono dimostrate negative per il mondo della scuola, sono ridicoli e inopportuni. E poi: perché non sono state confermate le risorse per lo psicologo nelle scuole di cui c’è molto bisogno?”.
Le parole del ministro Valditara
Nel corso dell’intervista rilasciata al Messaggero, Valditara ha annunciato l’introduzione della figura del docente tutor per ogni gruppo classe. Il docente dovrà avere una formazione particolare e anche essere pagato di più, dovrà in team con gli altri insegnanti seguire in particolare quei ragazzi con maggiori difficoltà di apprendimento ma anche quelli molto bravi che magari in classe si annoiano e che hanno bisogno di accelerare”.
La figura del tutor in classe, ha detto Valditara nell’intervista, entrerà in azione “dal prossimo anno scolastico, nel contempo avvieremo gradualmente una formazione specifica”.