COMUNICATI

5 Maggio 2020

ITS, Azzolina firma il decreto: assegnate risorse per oltre 33 milioni di euro

I dati: l’83% degli iscritti trova lavoro a un anno dal diploma

La Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha firmato il decreto che assegna le risorse del Fondo per l’Istruzione Tecnica Superiore: vengono stanziati oltre 33 milioni di euro per gli ITS (gli Istituti Tecnici Superiori), un modello formativo che continua a convincere gli studenti e a offrire risultati molto incoraggianti in termini occupazionali.

Secondo il monitoraggio nazionale 2020, realizzato su incarico del Ministero dell’Istruzione dall’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE), l’83% dei diplomati ITS trova lavoro a un anno dal diploma e il 92,4% di questi riesce a impiegarsi in un’area coerente con il proprio percorso di studi. Il 79,3% si ritiene soddisfatto della propria scelta e il 93,5% ha apprezzato i propri docenti.

I finanziamenti previsti dal decreto firmato oggi dalla Ministra ammontano a 33.355.436 euro che saranno erogati alle Regioni attraverso le quali verranno distribuiti agli Istituti Tecnici Superiori per l’organizzazione della loro offerta formativa. Ai 33 milioni andrà ad aggiungersi, poi, la quota di co-finanziamento a carico delle Regioni, pari almeno al 30% delle risorse nazionali. Il decreto indica, oltre ai fondi, anche gli indirizzi di programmazione nazionale cui faranno riferimento gli ITS per l’adozione dei propri piani territoriali dell’offerta formativa.

Creare profili tecnici altamente specializzati e spendibili nel mondo del lavoro, supportare i percorsi legati ai processi di innovazione tecnologica, potenziare le iniziative di orientamento, garantire standard di formazione di livello internazionale sempre più alti: sono alcuni degli obiettivi individuati.

Il monitoraggio ITS 2020

Secondo la rilevazione INDIRE gli ITS, a dieci anni dalla loro istituzione, si confermano una scelta formativa in grado di far fronte alla domanda di nuove professionalità e competenze che proviene dal mondo del lavoro e capace di operare in sinergia con i sistemi produttivi territoriali. Il tasso di occupati a 12 mesi dal diploma (83% dei diplomati 2018) registra la percentuale più alta dal 2015 a oggi.

Per quanto riguarda le aree tecnologiche, il miglior esito occupazionale è dato dalle Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo (86,4%). Ottimi risultati anche per le aree Mobilità sostenibile (83,6%) e Nuove tecnologie per il Made in Italy (83,4%). Tra gli ambiti del Made in Italy, la maggiore efficacia in termini di inserimento lavorativo va riconosciuta al Sistema meccanica (92,1%).

Tipologie di contratto
Il 40,8% degli occupati lavora con un contratto a tempo determinato o lavoro autonomo in regime agevolato, il 31,7% è stato assunto con contratto a tempo indeterminato o lavoro autonomo in regime ordinario e il 27,5% degli occupati con contratto di apprendistato.

Gli iscritti
Il 44,3% degli iscritti ha un’età compresa tra i 20 e 24 anni, il 36,1% ha 18-19 anni. Prevale la presenza maschile (72,1%). Il 62,3% possiede un diploma di istruzione secondaria di secondo grado a indirizzo tecnico. Dai Licei proviene il 20,7% degli studenti. Tra le studentesse, la percentuale più elevata è in possesso di un diploma liceale (28,0%) e della laurea (11,4%).

Gli ITS e le imprese
Il 43,1% dei partner soci delle 84 Fondazioni ITS con percorsi monitorati è costituito da imprese e associazioni di imprese. Le imprese coinvolte nelle attività di stage sono state il 90,6% su un totale di 3.672 sedi di stage.

La campagna informativa

Il Ministero intende informare sempre di più sulle opportunità offerte dagli ITS. Per questo è stata lanciata una campagna nazionale con una fitta programmazione televisiva e radiofonica. La campagna proseguirà anche sui social e si svilupperà fino alla fine di giugno. Prevista una playlist, guidata da un esperto youtuber, per consentire ai ragazzi interessati l’esplorazione delle diverse aree tecnologiche. 

È stato poi messo a punto il sito https://sistemaits.it/, progettato per far conoscere tutto il potenziale degli ITS, per raccontare come funzionano questi Istituti, i casi di successo e le buone pratiche. Chi esce dagli ITS acquisisce un’alta specializzazione tecnologica che consente di inserirsi nei settori strategici del sistema economico-produttivo del Paese e di dare un contributo all’innovazione e al trasferimento tecnologico alle imprese, specie quelle di piccole e medie dimensioni. Tutto questo si ottiene grazie a una didattica flessibile basata sull’esperienza diretta in azienda, dove l’apprendimento prepara alla realtà lavorativa di tutti i giorni.

Il sito https://sistemaits.it/ racconta il mondo degli Istituti Tecnici Superiori  attraverso sei temi, seguendo le sei aree tecnologiche dei corsi: IT’S GREEN per l’Efficienza energetica, IT’S MOTION per la Mobilità sostenibile, IT’S TECH per le Nuove tecnologie per la vita, IT’S ITALY per le Nuove tecnologie del Made in Italy (Sistemi agroalimentare, casa, servizi alle imprese, meccanica, moda), IT’S CULTURE per le Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali-Turismo e IT’S IT per le Tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Sul sito sono disponibili materiali informativi per studentesse e studenti, per le scuole e per le aziende, giochi interattivi per scoprire il mondo ITS e le richieste del mondo del lavoro.

Fonte della notizia: MIUR

ITS, Azzolina firma il decreto: assegnate risorse per oltre 33 milioni di euro

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Con riferimento alle affermazioni del Presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini e del Sindaco di Ravenna, nel ribadire quanto già chiarito dal Ministero con il comunicato del [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Non ce lo nascondiamo: il rischio del PNRR Scuola 4.0 è quello di riempire le aule di attrezzature tecnologiche che restino inutilizzate o quasi. E neanche [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Hai superato l’enorme scoglio del concorso e finalmente hai coronato il tuo sogno di diventare di ruolo? Complimenti!  Gli ostacoli però non sono finiti: ora è necessario non mollare [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola La riflessione sulla Dirigenza umanistica, costrutto ideato da Ottavio Fattorini insieme al gruppo “Dirigenti insieme” ed espresso nei principi dell’omonimo manifesto, parte dalla constatazione che il [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Il Ministero dell’istruzione e del merito, su indicazione del Ministro Giuseppe Valditara, all’interno di una collaborazione istituzionale con il MEF, ha lavorato per fare sì che [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

Diventare docenti 25 Settembre 2023

Supplenze brevi, può accettarle solo chi può permettersi di attendere per mesi lo stipendio? La situazione

Share on Social Media x facebook pinterest email Supplenze brevi, può accettarle solo chi può permettersi di attendere per mesi lo stipendio? La situazione 25 September 2023 Stipendio supplenze temporanee: ritorniamo sull’argomento perché esso ritorna di stretta attualità in queste settimane in cui malattie e gravidanza costituiscono il clou degli incarichi da graduatorie di istituto.

Diventare docenti 25 Settembre 2023

Assunzioni da concorso straordinario bis: in Lombardia ok, in Lazio sede di servizio rinviata alla mobilità 2024/25

Share on Social Media x facebook pinterest email Assunzioni da concorso straordinario bis: in Lombardia ok, in Lazio sede di servizio rinviata alla mobilità 2024/25 25 September 2023 Assunzioni da concorso straordinario bis: un concorso che in base al DL 73/2021 avrebbe dovuto svolgersi entro dicembre 2021, ma che è stato avviato a maggio 2022 e che a settembre 2023 risulta ancora non concluso.

NOTIZIE 25 Settembre 2023

Messa a Disposizione (MAD) 2023 per il nuovo anno Scolastico, Docenti.it

Share on Social Media x facebook pinterest email Le Segreterie Scolastiche infatti, sono ora operative a cercare supplenti disponibili per le tantissime cattedre vuote in tutta Italia.

NOTIZIE 25 Settembre 2023

RSU Cobas – Cgil: il Don Lazzeri-Stagi di Pietrasanta dice no a tutor e orientatore

Share on Social Media x facebook pinterest email RSU Cobas – Cgil: il Don Lazzeri-Stagi di Pietrasanta dice no a tutor e orientatore 25 September 2023 Il Collegio dei docenti dell’Istituto don Lazzeri-Stagi di Pietrasanta (Lu) ha ieri respinto la proposta di istituire le nuove figure di docente tutor e docente orientatore che, nelle intenzioni del ministero (che in questa operazione ha investito ben 150 mln di euro provenienti dal PNRR), dovrebbero servire ad affrontare la dispersione scolastica.

torna all'inizio del contenuto