Notizie e comunicati

9 Gennaio 2018

Maestri, spunta la sanatoria

sciopero diplomati magistrali

9 January 2018

Da Zingaretti a Salvini, appoggi bipartisan allo sciopero. La Fedeli rinvia all’Avvocatura Fase transitoria per immettere in ruolo i semplici diplomati

 di Alessandra Ricciardi 

Non basta assumere tutti i diplomati delle ex magistrali per sanare la questione. Perché per ogni diplomato che entra nella scuola dell’infanzia o elementare c’è un laureato che viene fatto fuori sullo stesso posto. Un’evidenza con la quale devono fare i conti i vertici ministeriali e gli stessi sindacati. Ieri si è tenuto lo sciopero, proclamato dai Cobas, dei maestri di scuola dell’infanzia ed elementari, dopo la sentenza del Consiglio di stato che ha giudicato non spendibile, ai fini delle immissioni in ruolo, il titolo del diploma, conseguito prima del 2001/2002, in quanto non abilitante all’esercizio della professione di docente. Circa 6 mila i docenti diplomati che, in base alle precedenti sentenze di ammissione con riserva, sono stati assunti, 40 mila quelli iscritti in Gae, le graduatorie a esaurimento.

Un cambio di indirizzo che ora costringerà i tribunali amministrativi a rivedere nel merito le proprie pronunce. «Siamo in 15 mila a manifestare», diceva ieri il segretario dei Cobas Piero Bernocchi, «serve una concorso ad hoc per i diplomati magistrali». Lo sciopero ha avuto appoggi bipartisan, dal presidente della regione Lazio, il democratico Luca Zingaretti, al leader della Lega, Matteo Salvini. Nel vertice che si è tenuto la scorsa settimana al ministero, presente il sottosegretario all’istruzione Vito De Filippo, con i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda, è emersa una situazione normativa ingarbugliata, con posizioni diverse anche degli stessi maestri-ricorrenti, e non è stato possibile delineare una via di uscita che consenta di tenere insieme le ragioni di chi è stato assunto in quanto diplomato con quelle di chi ambisce, con titolo diverso, allo tesso posto.

L’ipotesi ritenuta percorribile è quella di avviare una fase transitoria, sulla falsa riga di quanto deciso per le scuole superiori, prevedendo ingressi contingentati e graduali dai dei tronconi. Ma per farlo, è la convinzione dei piani alti di viale Trastevere, serve una norma di legge. E dunque se ne riparla la prossima legislatura.

La ministra dell’istruzione Valeria Fedeli ha chiesto intanto un parere all’Avvocatura generale dello stato, dando indicazioni alle direzioni scolastiche regionali perché i contratti già sottoscritti, e che un’applicazione pedissequa della sentenza del Consiglio di stato imporrebbe di rescindere, non siano risolti. In nome della tutela anche della continuità didattica, per quest’anno ciascuno resta al proprio posto, è la linea. Poi si vedrà. Sperando che, in tempo utile per la ripresa del prossimo anno scolastico, la norma anche in via d’urgenza venga adottata. La Fedeli ieri: «Rispetto le ragioni della mobilitazione, appena l’Avvocatura darà un risposta, convocherò le parti per trovare soluzioni equilibrate».

© Riproduzione riservata

Fonte dell’articolo: ItaliaOggi




Maestri, spunta la sanatoria

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Con riferimento alle affermazioni del Presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini e del Sindaco di Ravenna, nel ribadire quanto già chiarito dal Ministero con il comunicato del [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Non ce lo nascondiamo: il rischio del PNRR Scuola 4.0 è quello di riempire le aule di attrezzature tecnologiche che restino inutilizzate o quasi. E neanche [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Hai superato l’enorme scoglio del concorso e finalmente hai coronato il tuo sogno di diventare di ruolo? Complimenti!  Gli ostacoli però non sono finiti: ora è necessario non mollare [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola La riflessione sulla Dirigenza umanistica, costrutto ideato da Ottavio Fattorini insieme al gruppo “Dirigenti insieme” ed espresso nei principi dell’omonimo manifesto, parte dalla constatazione che il [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Il Ministero dell’istruzione e del merito, su indicazione del Ministro Giuseppe Valditara, all’interno di una collaborazione istituzionale con il MEF, ha lavorato per fare sì che [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

NOTIZIE 25 Settembre 2023

Sistema Nazionale di Valutazione, indicazioni per l’aggiornamento dei documenti strategici delle scuole [NOTA]

Share on Social Media x facebook pinterest email Sistema Nazionale di Valutazione, indicazioni per l’aggiornamento dei documenti strategici delle scuole [NOTA] 25 September 2023 Con nota del 25 settembre il Ministero ha fornito alcune indicazioni per l’aggiornamento annuale dei documenti strategici delle istituzioni scolastiche (Rapporto di autovalutazione, Piano di miglioramento, Piano triennale dell’offerta formativa).

NOTIZIE 25 Settembre 2023

Nuovo PEI 2023/24, ad un mese dalla scadenza della presentazione, cosa cambia? Tutte le info utili – DIRETTA ore 16,00

Share on Social Media x facebook pinterest email Annualmente il GLO (gruppo di lavoro operativo), entro il mese di ottobre, deve elaborare il PEI sulla base dei domini indicati nelle linee guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva, quindi del profilo di funzionamento ai fini dell’inclusione scolastica del soggetto disabile.

NOTIZIE 25 Settembre 2023

Anniversario della nascita del Presidente Pertini: ecco per i giovani un esempio di impegno, sacrificio, passione politica, fermezza

Share on Social Media x facebook pinterest email Anniversario della nascita del Presidente Pertini: ecco per i giovani un esempio di impegno, sacrificio, passione politica, fermezza 25 September 2023 Oggi che tanti ragazzi appaiono disorientati, senza solidi punti di riferimento (in questo periodo vanno di moda… gli “influencer”), talvolta disillusi o apparentemente privi di ideali – anche se chiaramente non tutti, e ad esempio la lotta di molti di loro per la salvaguardia del Pianeta dimostra passione, impegno e… saggezza – e di interessi (se non per un uso a volte eccessivo e persino “irrefrenabile” dei “social” e del cellulare che rischia di determinare “dipendenza”) una figura come quella di Sandro Pertini andrebbe segnalata come esempio, al di là delle eventuali appartenenze politiche, se non altro per il suo impegno sociale e civico, per la sua schiettezza, per il suo rigore morale, per non essersi, da politico e nei ruoli istituzionali ricoperti nell’Italia repubblicana, mai sottomesso ai “poteri forti”, nel rispetto della Costituzione.

NOTIZIE 25 Settembre 2023

Educazione motoria alla primaria, la storia controversa delle supplenze

Share on Social Media x facebook pinterest email Educazione motoria alla primaria, la storia controversa delle supplenze 25 September 2023 Sono un ex docente di scienze motorie e sportive, ora in pensione.

torna all'inizio del contenuto