NOTIZIE

14 Settembre 2022

Modello PEI, si va verso la conferma dell’impianto. Quantificazione ore di sostegno non dovrebbe cambiare

Modello PEI, si va verso la conferma dell’impianto. Quantificazione ore di sostegno non dovrebbe cambiare

14 September 2022

Non sembrano esserci novità rilevanti in merito al nuovo modello di PEI e l’intero impianto del decreto interministeriale 182/2020. La riunione fra Ministero e Osservatorio permanente per l’inclusione scolastica è da poco conclusa e dalle prime informazioni non dovrebbe cambiare molto.

In base alle ultime indiscrezioni, la tanto contestata quantificazione delle ore di sostegno in base ai range dovrebbe restare così come previsto. Al massimo ci potrebbero essere marginali modifiche.

Il tutto nell’attesa delle linee guida del profilo di funzionamento che devono ancora essere predisposte in modo definitivo e passare dai Ministeri competenti.

A questo punto non è escluso che possa introdursi una disciplina transitoria in vista delle linee guida definitive relative al profilo di funzionamento.

Pertanto, il modello di PEI che le scuole dovranno adottare dovrebbe restare confermato come previsto dal decreto 182/2020. Lo stesso bocciato dal Tar Lazio.

Il Tar aveva motivato in questo modo:

  1. sono state dettate norme generali innovative in materia di inclusione utilizzando lo strumento del Decreto anziché, come sarebbe dovuto avvenire, un regolamento, in osservanza delle norme procedimentali per la emanazione dei regolamenti;
  2. è stata prevista una composizione del GLO diversa da quella contemplata dalla normativa primaria;
  3. è stato previsto l’esonero di discipline per alcune categorie di studenti con disabilità.

Di conseguenza, il Ministero aveva emanato una nota con la quale dava indicazioni operative sugli adempimento alla luce della sentenza.

Il Consiglio di Stato con sentenza pubblicata il 26 Aprile precisa che il decreto non è idoneo a ledere interessi concreti e che l’impugnabilità dei contenuti del Decreto dovrà avvenire nel “concreto provvedere, nei singoli casi particolari, in attuazione o sulla base ed entro i limiti di norme antecedentemente poste.”

“Per riconoscere la diretta impugnabilità dell’atto – continua la sentenza – è dirimente la sussistenza di una lesione concreta ed attuale della situazione soggettiva dell’interessato che determini, a sua volta, la sussistenza di un interesse attuale all’impugnazione, altrimenti l’impugnativa dell’atto finirebbe per trasmodare in un controllo oggettivo sulla legittimità dell’atto generale, in contrasto con gli enunciati principi sulla natura personale, concreta e attuale dell’interesse per cui l’ordinamento accorda tutela.”

Modello PEI, si va verso la conferma dell’impianto. Quantificazione ore di sostegno non dovrebbe cambiare

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola L’inclusione scolastica degli alunni con disabilità è sempre in evoluzione. Lo scorso anno sono diventati operativi i nuovi modelli nazionali di PEI e questa estate è stato emanato il [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola «Nel corso degli anni il Metodo Rondine si è rivelato utile ed efficace nella costruzione di un dialogo costruttivo tra docente e studente, per la serenità [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Alzi la mano chi si è già trovato faccia a faccia con un diavoletto di Cartesio, chi sa costruire e fare funzionare un acceleratore di palline [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Ancora violenza nei confronti di un insegnante. Stavolta la vittima è una maestra della scuola dell’Infanzia Cariteo di Fuorigrotta, schiaffeggiata in pieno volto dai genitori di [...]

Pubblicato da Redazione Tuttoscuola Hai superato l’enorme scoglio del concorso e finalmente hai coronato il tuo sogno di diventare di ruolo? Complimenti! Gli ostacoli però non sono finiti: ora è necessario non mollare [...]

Commenti

Nessun commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Salvataggio di un cookie con i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento

Ultimi articoli

COMUNICATI 28 Settembre 2023

Dpcm percorsi abilitanti docenti, Frigerio (Cisl Scuola): “Ecco i tre atti dei nuovi percorsi abilitanti”

Share on Social Media x facebook pinterest email Intervenuta nel corso dell’appuntamento della Tecnica risponde live di mercoledì 27 settembre, Rita Frigerio della Cisl Scuola ha parlato del Dpcm 60 cfu, uscito da pochi giorni in Gazzetta Ufficiale e dei percorsi abilitanti: “È come se avessero aperto questo spettacolo dei nuovi percorsi abilitanti, si è aperto il sipario, che si svolge in più atti.

Tutto scuola 28 Settembre 2023

Supplenze, approvato in CdM pagamento tempestivo

Share on Social Media x facebook pinterest email Supplenze, approvato in CdM pagamento tempestivo 28 September 2023 “L’adozione di questa misura, che integra l’insieme di azioni migliorative delle condizioni economiche di tutto il personale scolastico, è una ulteriore conferma della costante attenzione che vogliamo rivolgere ai lavoratori della scuola”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara in merito alla norma approvata nel Consiglio dei Ministri dello scorso 27 settembre, con la quale si interviene per assicurare il pagamento tempestivo dei contratti di supplenza breve e saltuaria del personale scolastico svolti nel mese di settembre, provvedimento che coinvolge oltre 10mila docenti.

NOTIZIE 28 Settembre 2023

Nuovi percorsi di abilitazione docenti: saranno compatibili con il Tfa sostegno?

Share on Social Media x facebook pinterest email E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 settembre il DPCM del 4 agosto 2023 che definisce il percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, ai fini del rispetto degli obiettivi del Pnrr.

NOTIZIE 28 Settembre 2023

L’algoritmo non funziona, la denuncia del Coordinamento precarə scuola Bologna

Share on Social Media x facebook pinterest email L’algoritmo non funziona, la denuncia del Coordinamento precarə scuola Bologna 28 September 2023 Lo scorso maggio ci siamo recati all’Ufficio Scolastico Provinciale (USP) di Bologna per presentare le nostre critiche all’attuale sistema di attribuzione delle supplenze dalle Graduatorie Provinciali di Supplenza (GPS).

torna all'inizio del contenuto